Appena inaugurata, il 14 dicembre, alla Galleria Spazzapan di Gradisca d’Isonzo la mostra “Per sedersi” curata
da Annalia Delneri dedicata al designer friulano Werther Toffoloni, nato a
Udine nel 1930, uno dei maggiori protagonisti
della progettazione nel campo della sedia. Resterà aperta fino al 14 aprile. Sta per aprirsi al Museo
Revoltella di Trieste (inaugurazione il 19 dicembre alle 17.30) la nuova
edizione di “Corrispondenze d’arte”, formula già sperimentata nel 2011 con quattordici
artisti della regione distribuiti in tutti i sei piani del museo (ne rimane
testimonianza il catalogo appena uscito, ricco di immagini che esaltano il
colloquio tra le opere contemporanee e il contesto storico).
Quest’anno si traduce invece in un progetto elaborato assieme agli altri musei d’arte moderna della regione (Parco di Pordenone e Spazzapan di Gradisca) e intitolato “Contemporaneamente”, già presentato nelle altre due sedi. Gli artisti partecipanti sono Graziano Negri, Mario Palli e Massimo Poldelmengo che hanno scelto di colloquiare con le opere della collezione permanente esposte al sesto piano (Burri, Fontana, Vedova, ecc.) dedicato al secondo ‘900.
Sempre a Trieste verrà presentato il 19 dicembre il progetto “Arte in Comune” ovvero l’arte contemporanea in Municipio curato da Lorenzo Michelli e Maria Masau Dan. Quattro artisti triestini (Serse Roma, Mario Sillani, Antonio Sofianopulo, Massimo Gardone) saranno presenti con le loro opere per i prossimi sei mesi nell’ufficio del Sindaco Roberto Cosolini e nella sala matrimoni di Piazza Unità.
Quest’anno si traduce invece in un progetto elaborato assieme agli altri musei d’arte moderna della regione (Parco di Pordenone e Spazzapan di Gradisca) e intitolato “Contemporaneamente”, già presentato nelle altre due sedi. Gli artisti partecipanti sono Graziano Negri, Mario Palli e Massimo Poldelmengo che hanno scelto di colloquiare con le opere della collezione permanente esposte al sesto piano (Burri, Fontana, Vedova, ecc.) dedicato al secondo ‘900.
Sempre a Trieste verrà presentato il 19 dicembre il progetto “Arte in Comune” ovvero l’arte contemporanea in Municipio curato da Lorenzo Michelli e Maria Masau Dan. Quattro artisti triestini (Serse Roma, Mario Sillani, Antonio Sofianopulo, Massimo Gardone) saranno presenti con le loro opere per i prossimi sei mesi nell’ufficio del Sindaco Roberto Cosolini e nella sala matrimoni di Piazza Unità.
Continua al Museo d’arte
moderna e contemporanea di Casa Cavazzini a Udine la mostra “Metamorphosis:
le collezioni Moroso fra design e arti visive”, dedicata all'azienda friulana di arredo e design, conosciuta a
livello internazionale. L’esposizione, visitabile fino al 13 gennaio 2013, è
curata da Andrea Bruciati, Patrizia Moroso e Marco Viola e si focalizza sui
rapporti ideali tra le due sfere creative, quella figurativa da un lato e
quella della produzione industriale dall’altro. Presenta progetti, arredi,
prototipi, fotografie e quanto serve a ricostruire, attraverso le collezioni
Moroso, la storia del design negli ultimi decenni e le sue prospettive più
recenti.
Al ParCo di Pordenone
si conclude la mostra “Nane Zavagno, la natura e le forme” con un incontro (20
dicembre ore 17.30) dedicato ai 90 anni della Scuola Mosaicisti di Spilimbergo:
“Mosaico no stop”. Interventi di Gian Piero Brovedani direttore della scuola e
Isabella Reale, conservatore del museo.
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