L'amica maestra. Giornata di studi in onore di Maddalena Malni Pascoletti (15 ottobre 2024)


A Maddalena Malni Pascoletti, scomparsa il 13 aprile 2023, la Fondazione Palazzo Coronini (per la quale aveva a lungo svolto un'opera preziosa di consulenza storico-artistica sfociata in una serie di importanti mostre e pubblicazioni), ha dedicato, il 15 ottobre scorso, una giornata di studi ricca di contributi scientifici di notevole livello, coordinata da Cristina Bragaglia. L'evento era sostenuto anche dalla Biblioteca Statale Isontina (gli atti saranno pubblicati nella rivista della Biblioteca, "Studi Goriziani") e dalla sezione goriziana di Italia Nostra di cui Maddalena Malni è stata a lungo presidente. La relazione iniziale è stata affidata al prof. Sergio Tavano, che ha ricordato il contributo fondamentale della studiosa alla conoscenza della storia dell'arte goriziana, così come Maria Masau Dan, già direttrice dei Musei provinciali di Gorizia, ha evidenziato il valore del suo impegno per la Pinacoteca provinciale e delle mostre curate, soprattutto negli anni Ottanta e Novanta, per i musei. Tra queste Raffaella Sgubin ha approfondito l'esposizione intitolata "Aureo Ottocento", in cui nel 1989 venne presentata per la prima volta la straordinaria collezione di gioielli proveniente dalla chiesa di S. Ignazio, a cui erano pervenuti in tempi lontani come ex voto. E' stato ricordato anche il suo grande lavoro per le collezioni di Palazzo Coronini, in cui non è mancata una speciale attenzione per i restauri (come hanno testimoniato Luciano Simionato e Adriano Macchitella), ma anche una importante donazione: 37 preziose lettere di Francesco Caucig a Pietro Nobile, che non ha fatto in tempo ad analizzare e a pubblicare, come si proponeva. Ne ha parlato Cristina Bragaglia. 

La presenza di tanti studiosi, che hanno collaborato con lei o mosso i primi passi sotto la sua guida, fa sperare però che la sua eredità sia già stata raccolta e darà molti frutti. I temi trattati sono stati molto vari, proprio come erano vari gli interessi di Maddalena Malni. Si è parlato di archivi (Lucia Pillon, Federico Vidic), di miniature (Michela Messina), di tutela dei beni culturali (Antonella Caroli, presidente nazionale di Italia Nostra, Elisa Trani, Ivan Portelli, Luca Geroni), di storia del territorio (Cristiano Meneghel, Luca Caburlotto), di disegni e incisioni (Alessandro Quinzi), pittura sacra (Katarina Bresan), con un intermezzo familiare curato dal cugino, lo storico Paolo Malni che si è soffermato sulle vicende biografiche e artistiche dei due fratelli Malni, suo padre Virgilio, pittore e incisore e Giordano, pittore, architetto e padre di Maddalena. 

In chiusura il marito Renato Pascoletti ha ringraziato i relatori per avere onorato con interventi di indiscutibile qualità ma anche con affetto la memoria di Maddalena. 



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